Piante perenni ed erbe aromatiche per un balcone in ordine e che sa di primavera
Piante perenni
Per piante perenni si intendono le piante che vivono più anni mantenendo le stesse radici; ecco che anche gerani e ciclamini fanno parte di questo gruppo.
È importante scegliere le piante più adatte al vostro balcone, a seconda della loro dimensione, dell’esposizione e del tempo che avete da dedicare alla loro cura. Di seguito una breve lista con le piante perenni più facili da gestire ma dalla sicura resa in fatto òdi colore e bellezza.
Geranio: i gerani sono un classico tra i fiori da balcone. La loro fioritura, caratterizzata da colori e profumi variegati, è estiva, anche se in inverno rimangono i cespugli con le foglie, facili da curare. Ve ne sono di svariate tipologie, le più comuni sono: il geranio odoroso, dalle varie profumazioni, quello imperiale, di grandi dimensioni, il geranio zonale, con la parte interna della foglia di tonalità più scura, ed il geranio edera, molto resistenti e particolarmente adatti ai balconi anche per il portamento pendente.
Primule: le primule, con i loro colori brillanti sono piante in grado di abbellire i nostri balconi per lungo tempo e inoltre non richiedono particolari cure. Durante l'estate vanno tenute in un luogo fresco; è importante che la temperatura non sia troppo elevata, soprattutto durante il periodo della fioritura. Queste piante amano la luce ma mai il sole diretto. Infine è molto importante che il luogo dove sono coltivate sia ben aerato ma al riparo da correnti d'aria, soprattutto fredda, che possono risultare dannose.
Ortensie: queste piante dalle grandi dimensioni e dai tantissimi colori, dal lilla al bianco, dal verde al blu, fioriscono in estate ed hanno bisogno di luce ma non di sole diretto. Vanno annaffiate con regolarità.
Lavanda: oltre ad essere bellissime piante, dai colori vivaci ed il profumo inconfondibile, esse hanno mille utilizzi: utili per allontanare le zanzare, possono essere utilizzate anche per profumare l’armadio e come erbe aromatiche per una buona tisana.
Margherite: resistenti e allegre, queste piante sono il simbolo stesso della primavera, ma le cure necessarie per farla sopravvivere anche in inverno sono davvero poche.
Le piante aromatiche: consigli pratici
Belle e buone, dai profumi intensi, utili in cucina ma adatte anche ad abbellire i balconi: queste sono le piante aromatiche.
La Liguria di Ponente, ed in particolare la nostra area, ne produce di eccellenti che varcano i confini nazionali per sbarcare sui mercati europei.
Perché non utilizzarle anche sui nostri terrazzi?
Dal rosmarino al basilico, dall’erba cipollina alla salvia, le piante aromatiche possono essere piantate in giardino, nell’orto o anche in casa. E la primavera è il periodo ideale per questa piantumazione.
È importante ricordare che le piante aromatiche hanno bisogno di molta luce per almeno 4 o 6 ore al giorno. Una volta individuato il luogo queste devono essere posizionate in un terreno adatto, leggero ma ricco di sali minerali e bisogna ricordare di annaffiarle spesso, meglio se al tramonto. L’ideale sarebbe poterle piantare nel terreno ma se non fosse possibile è buona regola scegliere vasi circolari da circa 8 cm l’uno per ogni pianta e tenerli vicini a fonti luminosi ma non in luoghi eccessivamente umidi. Sarà poi necessario rinvasarle: per questa operazione si consigliano due passaggi distinti, il primo spostando le piante in un vaso di 12 centimetri di diametro, il secondo in uno da 20 centimetri. È anche possibile tenere più aromatiche nello stesso vaso ma solo per alcune questa vicinanza è compatibile: il basilico, l’erba cipollina, il rosmarino e la salvia.