Le Eccellenze

Estate, tempo di pomodoro!

Con l’arrivo del caldo questo prodotto, squisito e versatile, diventa il re di ogni tavola

Estate, tempo di pomodoro!
Estate, tempo di pomodoro!

Il pomodoro è una pianta originaria delle regioni tropicali e sub tropicali del continente americano (Perù, Messico), importata dagli spagnoli in Europa nel corso del XVI secolo. Ritenuto pianta tossica, il pomodoro è dapprima coltivato come specie ornamentale e solo nel XIX secolo si diffonde in Europa come coltura alimentare. In Italia la coltivazione si estende prima in Sicilia e Campania e poi, verso nord, in Emilia ed in Liguria.
Una rara citazione del pomodoro si trova in un trattato, risalente alla metà del 1500,
del medico e botanico senese Pietro Andrea Mattioli, che, dissertando di “… quei pomi, che si chiamano in Lombardia Melanzane, e in Toscana Petranciani …”, a proposito delle pressoché sconosciute bacche importate dal nuovo mondo, assimilandole in qualche modo alle melanzane, scrive: “Portasene à i tempi nostri un’altra spetie in Italia, le quali si chiamano POMI d’oro. Sono queste schiacciate come mele rose, e fatte a spichi, di color prima verdi, e come sono mature in alcune piante rosse come sangue, e in altre di color d’oro. Si mangiano pur anch’esse nel medesimo modo”.
Dice lo stesso Mattioli, “Mangiansi volgarmente fritte nell’olio con sale, e pepe, come i fonghi”. Per la prima vera ricetta con pomodori bisogna aspettare il 1705 con l’opera di Francesco Gaudentio.
Nella seconda metà dell’Ottocento il dottor Agostino Bertani, deputato al Parlamento, incaricato per la Liguria della relazione sulle condizioni della classe agricola, scrive: “Il pomodoro … ha … capitale importanza, e forma da qualche anno un cespite di discreta entrata per gli agricoltori del litorale. …I pomodori primaticci si hanno in Liguria, specialmente nell’Albenganese … mercé la coltivazione forzata, si ottengono fin nel mese di maggio. Vengono poi esportati sui maggiori mercati d’Italia e dell’estero, con forte guadagno dei produttori. I più tardivi, oltre a servire all’ingente consumo locale di tutta la regione, vengono confezionati in conserva. La conserva di pomodoro è una proficua industria agricola … La maggior parte di questi [barili] vengono esportati in America … confrontando il reddito che può dare una determinata misura di terreno piantata a pomodori con uguale misura piantato ad altri prodotti, non si dubita affermare che il prodotto del pomodoro lo sorpassa e di gran lunga” .*

Per un acquisto attento

Al momento dell’acquisto è importante osservare con attenzione il pomodoro. Queste sono le principali caratteristiche che deve possedere:
-    aspetto sano, turgido e fresco;
-    assenza di marciumi, attacchi di parassiti;
-    assenza di odori e sapori anomali;
-    assenza di ammaccature, spellature, tagli e difetti evidenti, salvo piccole lesioni non cicatrizzate dovute ad urti accidentali contro le pareti del contenitore di trasporto;
-    assenza di umidità esterna anormale;
-    attenzione: piccole spaccature cicatrizzate, un piccolo ombelico con lievi formazioni legnose sono tipiche della varietà quindi non ne pregiudicano la qualità.

Caratteristiche nutrizionali

Il pomodoro è un alimento ricco di calcio, fosforo e acido ascorbico. In partocolare questa varietà è molto apprezzata per la consistenza della polpa e la quasi assenza di semi ed gusto dolce.
74,5%    Carboidrati
16,9%    Proteine
8,6%    Grassi

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